Il percorso si sviluppa all’interno del territorio di Celano, patria del Beato Tommaso, amico e primo biografo di San Francesco d’Assisi.
L’itinerario parte dall’antica chiesa di San Giovanni Battista (XIII sec.), uno dei luoghi di culto più importanti della città e prosegue lungo i suggestivi vicoli del centro storico passando attraverso la “Porta
Nuova” (XVI sec.), antico ingresso alla Celano medioevale, fino a raggiungere, in discesa, la chiesa di San Rocco (1574).
Da questo luogo di culto, attraverso un susseguirsi di strade, si raggiunge la Sorgente dei Santi Martiri, patroni di Celano, luogo storico dove zampilla un’acqua fresca e limpida.
Terminata la visita alla suggestiva sorgente si procede alla volta della chiesa di Santa Maria Valleverde (1504) con visita all’annesso convento francescano e all’omonima biblioteca che vanta circa 100.000 volumi antichi.
Da qui ci si sposta verso la “Fonte dei Miracoli” (luogo un tempo conosciuto come la “vucata” dove le donne facevano il bucato) e la vicina chiesa della Madonna delle Grazie (1059), unico luogo risparmiato dall’imperatore Federico II di Svevia durante l’assedio e la successiva distruzione dell’antica Celano nel 1223.
Lasciata la chiesa ci si immerge nuovamente nel fitto tessuto urbano e si comincia la risalita verso il medievale Castello Piccolomini, luogo simbolo della città e monumento più visitato d’Abruzzo.
Dopo un’agevole salita tra gli stretti vicoli si approccia la impegnativa, ma suggestiva scalinata denominata Calata Vallone, che conduce direttamente sotto le imponenti mura del suddetto maniero, da qui si svolta a destra verso la chiesa di San Michele Arcangelo o di Sant’Angelo (1392), all’interno della quale oggi è custodita una reliquia di papa Celestino V.
Dettagli del percorso:
Lunghezza: 3 Km
Tempo di percorrenza: 2h
Difficoltà: bassa
Punto di partenza: Chiesa di San Giovanni Battista
Punto di arrivo: Castello Piccolomini
Per informazioni tel. 366.8958516 email dmcmarsica@gmail.com