Cerchio

Questo comune marsicano si sviluppa sulle pendici del monte Sirente, affacciandosi sulla piana del Fucino da nord-est. Una delle chiavi di lettura sulla sua toponomastica fa risalire l’origine della propria denominazione dall’accadico “kirḫu, ovvero “cittadella fortificata”.

Le leggendarie origini del borgo, come riportate tra gli altri da Muzio Febonio, lo vogliono fondato da Circe, sorella di Angizia. Una chiave di lettura decisamente più verosimile ne fa discendere la fondazione dall’epoca romana imperiale del I secolo d.C. Anche in loco, durante il periodo medievale, si alternò il controllo egemonico dei Piccolomini e dei Colonna, con l’appartenenza territoriale che poi passò dalla contea di Celano alla baronia di Pescina. Il prosciugamento del Fucino, ultimato da Alessandro Torlonia nel 1878, mutò radicalmente le geopolitica dei luoghi, rivoluzionandone l’assetto economico.