Morino

Immerso nella natura rovetana, Morino è famoso per la contiguità con la Riserva naturale Zompo lo Schioppo, area protetta istituita nel 1987, un’area naturale incontaminata che prende la propria denominazione dall’omonima cascata, una delle più alte dell’intero Appennino con i suoi 80 metri di strapiombo. Il piccolo comune rovetano, rientrante nel network dei “Borghi autentici d’Italia”, è situato sulla sponda sinistra dell’omonima vallata e conta anche quattro piccole frazioni nel proprio territorio: Brecciose, Grancia, Morino Vecchio e Rendinara.

Il borgo originario sorgeva nella parte superiore del paese interamente ricostruito a seguito del terremoto del 1915. Sono tuttora visibili dei ruderi oltre alle antiche stradine di Morino Vecchio; molto suggestivi i resti dell’antica Chiese di San Rocco e di Santa Maria Bambina col largo viale che conduce a “Porta Cerrito” che offre una privilegiata vista panoramica.